di Massimo Delù
Lo tengo per le palle
Nella foto a fianco il noto folle
Oggi il TAPPETTO, ha tenuto un nuovo discorso, alla confcommercio, quindi urgono subito un paio di chiarimenti .
Innanzitutto piena solidarietà gli sfortunatissimi partecipanti al convegno, ovviamente avrebbero voluto parlare e sentir parlare di commercio, purtroppo per loro, hanno dovuto sorbirsi le solite litanie, del malato di mente .
Ha ovviamente attaccato i PM, la corte costituzionale e via dicendo .
Il discorso molto patetico, è stato caratterizzato da tutte una serie di inesattezze, fuori da ogni logica, ma come ben sapete, dobbiamo portare pazienza, è un uomo profondamente malato nella spiche, probabilmente si è scordato di assumere i farmaci, che dovrebbero servire a contenerlo, per impedirgli dal diffondere nell'etere una marea di cazzate .
Poveraccio, consiglio quindi un ricovero immediato, in qualche clinica psichiatrica .
Ancora una volta ha dimostrato di quanto non conosca le leggi dello stato che governa .
Ha detto due sciocchezze enormi .
La prima – Quando una legge non piace ai PM, questi tirano in ballo la corte costituzionale .
Questa è una stronzata, qualsiasi legge, prodotta dal parlamento, dopo la firma del presidente della repubblica, passa al vaglio della corte costituzionale, foss' anche una scoreggia, viene visionata nel caso della scoreggia annusata .
La seconda – La corte costituzionale boccia poi queste leggi che non sono gradite .
Questa è un'altra bugia, vengono bocciate le leggi che contrastano con le leggi costituzionali, se non cozzano con queste regole vengono approvate, alla faccia di qualsiasi PM .
Un veloce esempio, il reato di clandestinità è stato approvato, ora è un reato .
L'aggravante di clandestinità su altri reati è stata bocciata, perchè contrastava con l'articolo 3 .
Più semplice di così, si muore anche una quercia o un tricheco sarebbero in grado di capirlo .
Il TAPPETTO invece no non riesce proprio ad arrivarci, ma come ho detto è anziano, inoltre è in stato confusionale, ci vuole pazienza è un caso difficile, la scienza finora non ne è venuta a capo !
mercoledì 16 giugno 2010
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