Di : Massimo Delù
Il problema della doppia velocità, come aumenta il petrolio, aumenta la benzina a una velocità pazzesca, come cala il petrolio la benzina cala molto più lentamente .
Insorgono le associazioni dei cosumatori, i petrolieri contrattaccano, dicendo che è una protesta strumentale, per ottenere facili consensi .
Balla colossale, tra l'altro quando aumenta il petrolio, la benzina aumenta, ok posso anche capirlo, però la benzina che viene aumentata dall'oggi al domani è già nei serbatoi del benzinao, è stata mica acquistata cinque minuti prima, a prezzi maggiorati !!!
E' già li da giorni e proviene da cisterne che la contengono da mesi !!!
Hanno centinaia di mega cisterne, tutta benzina raffinata mesi prima, pagata comunque meno, ma che poi viene venduta, immediatamente al prezzo corrente cioè con un sostanzioso aumento !!!
Ma loro quella che vendono oggi non l'hanno pagata al prezzo corrente, quello di vendita ma quasi sempre a un prezzo inferiore !
Come mai ?
Basterebbe che quando aumenta il petrolio non lo ritirassero, per una settimana e il prezzo calerebbe immediatamente, ai i paesi produttori servono i soldi mica il petrolio, mica si mangia, se non lo vendono si fottono .
Penserete mica che non abbiamo riserve per andare avanti due o tre mesi !!!
In america alcuni movimenti hanno attuato più volte una singolare protesta, hanno boicottato UNA compania petrolifera, obbligandola ad abbassare i prezzi, una volta che la suddetta compania abbassava i costi, i boicottanti acquistavano tutti da quella compania, obbligando così tutte le altre ad adeguare i propri prezzi, una cosa piuttosto semplice, da attuare sempre grazie alla rete, pubblicizzando l'azione on line !!!
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