ABORTO SI ABORTO NO
Di : Massimo Delù
Essere favorevoli all' aborto, non significa comunque praticarlo, io personalmente non sono ne favorevole ne contrario.
La mia ragazza dovesse rimanere in cinta, spingerei ovviamente per tenere il figlio, me ne fotto che non siamo sposati, infatti tantissimi cattolici, ricorrono appunto all'aborto, per evitare ,secondo loro, la brutta figura, di concepire un figlio fuori dal sacramento del matrimonio.
Diciamo che un laico non credente come sono io, voglio che sia lasciata libertà di scelta alla persona coinvolta, se dovessi trovarmi difronte a una donna che volesse abortire, la consiglierei comunque di non farlo, considero l'atto una cosa comunque brutta, non penso che faccia piacere a nessuna donna, dover affrontare una scelta del genere.
Secondo me, abbiamo regolamentato la questione abbastanza bene, la legge a portato alla luce, un mondo sommerso e salvato la vita a un sacco di donne, si è sempre abortito, sono secoli che si fa, non è una scoperta dell'era moderna.
La RU486 è un sistema comunque migliore, di un invasivo intervento chirurgico.
La pillola abortiva comunque presenta un grande rischio, che venga tranquillamente adottata, come anti-concezionale, cosa che non lo è assolutamente.
Qui si devono educare i giovani su queste tematiche non trascurabili.
Comunque su questi temi è più semplice parlare con un'abete che con la CHIESA CATTOLICA, le gerarchie ecclesiastiche, forse invidiose della loro stessa situazione, in cui si sono ficcati loro stessi, GESU' non ha mai detto che, i preti devono essere celibi, lo hanno deciso loro, per servire meglio DIO.
Probabilmente se non erro a NICEA qualche pezzo grosso ebbe una botta di sole o un colpo di furbizia, è li che si stabilì il celibato, che comunque celibato e castità sono due cose diverse.
Tutte cazzate, all'inizio si sposavano, non potendo divorziare e visto che l'amore tra due persone, può anche finire, hanno tagliato la testa al toro, non si sono più sposati.
Hanno continuato allegramente a scopare, le donne degli altri, non tutti i sacerdoti ovviamente, ma tanti di loro.
Da me in paese, un parroco è stato particolarmente sfigato, un'assidua frequetatrice della parrocchia ci è rimasta e il figlio era la fotocopia del sacerdote, non era manco l'unica donna che, veniva trombava dal sacerdote, il paese è piccolo e le cose prima o poi si vengono a sapere.
Torno al discorso iniziale, la chiesa è contro la RU486, è contro la normale pillola contraccettiva, è contro i preservativi, è contro la spirale, è contro il diaframma, è contro le seghe, è contro i ditalini, ecco perchè è più facile ragionare con un'abete che con un cardinale.
Secondo loro il sesso serve solo ed esclusivamente a procreare tutti dovrebbero avere dieci figli, dovremmo essere cinquanta miliardi sul pianeta, così da essere sempre in guerra gli uni con gli altri.
Ma non siamo tutti così per fortuna, c'è una coscienza laica, un cattolico fa benissimo a non abortire, ma non deve mai invadere il terreno altrui, loro lo fanno continuamente in ogni campo è per quello che, ho deciso di non dargli più il mio otto per mille
Lo do ad altre associazioni altrettanto meritevoli, ci sono tantissimi missionari, veri cristiani che sono lontani anni luce dai vertici religiosi, io guardo a questi sacerdoti, sono questi i veri cristiani non di certo il PAPA o il cardinal BERTONE, sempre pronti ad azzannare pure gli altri vescovi che osano parlare male degli altri poteri, in ITALIA il cavaliere ad esempio
Ma mica per questioni legate all'aborto, qui la questione è più veniale, legata tutta all'ICI, tolta alle scuole cattoliche e all'industria del sacro, come gli alberghi delle città dove si recano i pellegrini, ai collegi, alle colonie, il problema come sempre è legato ai soldi, dare e avere !!!
venerdì 2 aprile 2010
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